Moxa

Moxibustione

La Moxa o Moxibustione è un metodo dove attraverso l’utilizzo del calore sprigionato dal sigaro di Artemisia, una delle poche piante che una volta incendiata riesce a mantenere una temperatura di almeno 500 gradi con uno spettro infrarosso, induce un trattamento indolore e piacevole, volto a riattivare la circolazione dell’energia vitale, conosciuta come Qi, in ogni parte del corpo, attraverso i meridiani energetici. Non è una pratica invasiva, non è dolorosa, né fastidiosa.
Tale metodo è applicabile in ambito di prevenzione, ed è efficace nel caso di dolori articolari, contratture muscolari, blocchi digestivi, contratture su collo e spalle, infiammazioni di vario genere. Nonostante sia una pratica molto antica, si pensa che risalga a 5000 anni fa, ed ampiamente diffusa, nel nostro Occidente viene praticata da pochi anni. I disturbi e le patologie su cui si può lavorare mediante questa tecnica sono diversi, la maggior parte di origine infiammatoria.
In Oriente il metodo più utilizzato per applicare la Moxibustione è quello con il bastoncino di artemisia. Generalmente i sigari sono lunghi dai 15 ai 20 cm. Si localizza il punto da trattare, si prende il sigaro e si avvicina con cautela, tenendolo perpendicolare alla pelle, distante 3-5 cm. Si avverte una sensazione piacevole che accresce, fino a quando il calore non risulta eccessivo.